GOLF SOLITARIO

STORIA
Lo scopo del solitario Golf è di eliminare il maggior numero possibile di carte; quelle che restano in banco si chiamano "colpi"; se restano in banco quattro carte, si dice che si è fatta (o vinta) la buca in quattro colpi. Nel caso, piuttosto raro, in cui si eliminino tutte le carte in banco, si dice paradossalmente che si è fatta la buca in zero colpi. Questo quanto riportato da Giampaolo Dossena nel suo libro 'Solitari con le carte e altri solitari'.
Le rassomiglianze con il gioco del golf (quello con mazze, palline, bandierine e automobiline elettriche, per intenderci) finisce qui, salvo aggiungere che il solitario golf è un gioco solitario come il golf!.
Se poi entrate (ve lo sconsiglio vivamente) in quei siti dove si giocano (e si perdono solitamente) soldi anche tentando di risolvere solitari, noterete che questo solitario è spesso inserito nell'elenco. Se riuscite a scartare tutte le carte meno quattro nel pozzo, vi pagano alla pari (scommettete un euro per averne uno, se vincete!). Provate gratuitamente in questa pagina a misurare la vostra abilità: non è affatto facile.

REGOLE DEL GIOCO
Si gioca con un mazzo di 52 carte anglo-francesi.
Non ci dilunghiamo sulla disposizione delle carte sul tableau perché visivamente è molto chiara.
Lo scopo, contrariamente alla normalità dove le carte debbono tutte essere trasferite sulle basi in senso ascendente per seme, è di scartare le carte nel pozzo costruendo catene caotiche.(es. 7♠, 6♣, 5♣, 6♥)
Solo l'ultima carta di ogni colonna è disponibile.
La prima carta utilizzabile per la costruzione è già nel pozzo, al tallone ne rimangono 16.
La regola prevede che un K nel pozzo impedisca di mettere ulteriori carte; per rendere il solitario più facile in questa simulazione è possibile mettere un Q ma non un A sul K.
Se la carta nel pozzo è un A si può mettere solo un 2 e non un K.
Esistono anche altre varianti:
- sul K si può mettere un A;
- se si crea uno spazio vuoto sul tableau, si può spostare una qualsiasi carta libera;
- si possono aggiungere due jolly che valgono una qualsiasi carta a scelta del giocatore.
Terminati gli spostamenti possibili, si gira una nuova carta dal tallone al pozzo e si ricomincia a costruire.
Terminate le carte del tallone, eseguiti tutti gli spostamenti possibili, per dirsi il solitario riuscito, il tableau deve risultare vuoto.